Le stuoie pacciamanti sono una combinazione tra le fibre di cocco e un rivestimento in polipropilene con doppio taglio (talvolta il rivestimento può essere anche di biopolimeri); quest’ultimo ha la stessa funzione di una membrana facendo permeare l’umidità attraverso la stuoia dall’alto verso il basso ed evitando al contempo la crescita incontrollata di infestanti (mediante la privazione della luce). Il campo di applicazione è il più classico, come pacciamatura, per evitare che la crescita delle piante messe a dimora sia sottoposta alla competizione delle malerbe La stuoia pacciamante può essere impiegata anche al di sopra della linea di portata media per evitare l’insediamento della vegetazione infestante e consentire l’affrancamento della vegetazione arborea o arbustiva messa a dimora. La versione standard ha una matrice in cocco (peso 530 g/m2) su un foglio pacciamante di PE, neutro, con peso di 66 g/m2, in due strati da 30μ. I rotoli sono disponibili in dimensioni di m 0,60×30, 0,80×30, 1,20×30, 2,40×30.
